Sapevate che la Valle d’Aosta è una regione italiana con una grande quantità di castelli suggestivi da visitare? Il nostro consiglio e di non perdere questi cinque…
1- Il Forte di Bard accoglie il visitatore all’ingresso della Valle d’Aosta ed è un presidio che riuscì a bloccare le truppe di Napoleone per ben due settimane. Negli ultimi anni si è trasformato da guarnigione militare a polo museale, ed ora rappresenta un luogo in cui l’arte e la storia si respirano in ogni angolo. Al suo interno da visitare ci sono il Museo delle Alpi, percorso multimediale dedicato alla montagna da vivere con i 5 sensi e le Prigioni del Forte, sede delle minuscole celle. Oltre ai musei permanenti il Forte ospita anche mostre temporanee di respiro internazionale ed eventi da non perdere.
2- Il castello di Fénis è una tappa obbligatoria in Valle d’Aosta: con alte torri e una doppia cinta muraria, attira l’attenzione di qualsiasi visitatore: è impossibile, visitandolo, non immergersi nell’atmosfera del Medioevo al suo interno. Un maestoso portone d’ingresso permette l’accesso al cortile, da cui si accede ad uno scalone semicircolare dietro ci sono splendidi affreschi di inizio Quattrocento. Dopo aver attraversato la sala d’armi e il refettorio per i soldati e i servitori, si può poi proseguire al piano terra verso le cucine e un maestoso camino. Al primo piano si può ammirare una cappella interamente affrescata con immagini della Madonna delle Misericordie intenta a proteggere i membri della famiglia proprietaria del castello, i nobili signori di Challant.
3- Ad Aymavilles, poco lontano dal ponte acquedotto di Pondel si trova invece l’imponente castello di Aymavilles, antica residenza della famiglia De Amavilla. Le sue caratteristiche torri semicircolari sono il frutto di una ristrutturazione avvenuta tra il 1395 e 1412. Con l’arrivo di Joseph Felix de Challant all’ inizio del XVIII secolo, il castello venne trasformato in residenza di rappresentanza. Imperdibile è il nuovo museo all’interno del castello che da una parte ne racconta la storia, dall’altra permette di ammirare la raccolta d’arte e archeologia dell’Académie Saint-Anselme.
4- Un capolavoro assoluto tra i castelli antichi della Valle d’Aosta, è il castello di Issogne, elegante dimora del XV secolo perfettamente conservata. Il palazzo era la residenza principale dei conti di Challant, famiglia nobile di rilievo nel medioevo valdostano. Il castello conserva dei tesori unici come le lunette raffiguranti scene di vita quotidiana di fine Quattrocento, la fontana del melograno e le splendide sale affrescate.
5- Il castello di Verrès invece, sorge a protezione dell’antico borgo e si innalza sulla montagna. Si tratta di un imponente cubo di 30 metri per lato, capace di intimidire ancora oggi chiunque cerchi di avvicinarsi. Questo maniero è caratterizzato da interessanti dettagli decorativi e da un imperdibile scalone ad archi rampanti che ne collega i diversi livelli. La visita guidata del castello permette di conoscere le storie dei suoi antichi abitanti: Ibleto, membro di spicco della famiglia dei signori di Challant che alla fine del XIV secolo diede l’aspetto attuale al castello e sua nipote Caterina, l’eroina del castello: una donna moderna, con lo sguardo verso il futuro. Il suo coraggio la spinse in guerra contro il cugino Giacomo di Challant, ma perse la guerra e i suoi diritti, anche se la sua impresa rimase indelebile nel tempo, al punto da essere ricordata ogni anno durante lo Storico Carnevale di Verrès.
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