La strada che dall’aeroporto di Olbia, in Sardegna, porta agli svincoli per le statali ha un nome decisamente appropriato: viale degli Astronauti. Appropriato perché appena si imbocca una di quelle statali sembra di essere catapultati su un altro pianeta. Chilometri di macchia mediterranea e costa meravigliosa, senza contare i profumi e i colori che rimangono impressi a vita.
Una volta raggiunto Palau, a circa 40 Km a nord, ci si può imbarcare sul traghetto che porta all’isola della Maddalena, un luogo davvero imperdibile. Durante le ore del giorno l’isola è un luogo di pace dove il riposo e la tranquillità regnano sovrani. È all’ora dell’aperitivo che il centro storico si popola grazie alla presenza di localini che offrono aperitivi ai locali e ai turisti. Il porticciolo è un gioiellino fatto di barche colorate, lampioni e atmosfera fiabesca. Qui alcuni edifici occupati dai militari della base di Santo Stefano hanno subito un tentativo di riconversione. L’ex Arsenale e l’ex ospedale militare avrebbero dovuto accogliere i grandi del G8, poi trasferito all’Aquila, ma oggi sono deserti e abbandonati per problemi di bonifiche dell’area.
La Maddalena è collegata da un ponte all’isola di Caprera, perfetta per fare jogging en plein air. Qui si può ammirare il suggestivo Forte Arbuticci, luogo in cui si trova il Memoriale Giuseppe Garibaldi e la piccola e imperdibile chiesetta di Borgo Stagnali per poi rilassarsi sulla splendida spiaggia del Relitto.

Poco più a sud si trova l’isola di Santo Stefano , un’isola privata, ad eccezione del versante orientale su cui sorgono insediamenti della Marina Militare. Anche l’isola di Spargi è di una bellezza mozzafiato. Cala Corsara, con le sue acque limpide e chiarissime merita una giornata delle vostre vacanze.
Dall’Isola della Maddalenasi può anche raggiungere, in gommone, un’altra splendida isola: Santa Maria. Si tratta dell’isola più verde dell’Arcipelago ed è abitata stabilmente da un solo pescatore con la sua famiglia. Qui è infatti vietato costruire qualsiasi edificio e quel poco che c’è risale agli Anno ’20, come la Casitta, una volta ristorante gourmet, ora struttura esclusiva per l’ospitalità. Santa Maria è fatta di natura selvaggia e incontaminata, così come l’isola a lei più vicina: Razzoli, il cui unico approdo è la splendida Cala Luga. Le due isole sono separate dal Passo degli Asinelli e una visita ad entrambe è davvero consigliata. A Razzoli, gli amanti del trekking e non solo, possono salire fino in cima al monte Cappello, il più alto tra i rilievi presenti su questa superficie di terra. Anche l’isola di Budelli è molto vicina a Santa Maria e Razzoli, e racchiude uno dei paesaggi più belli e selvaggi della Sardegna, anche grazie al tipico colore rosa della sabbia delle sue spiagge.
