La città bianca, viene chiamata così Cagliari, capoluogo della Sardegna, abbagliante in tutto il suo fascino millenario.
Nata con i Fenici, colonizzata dai Cartaginesi, dominata dai Romani, contesa da Pisani e Spagnoli e governata dai Piemontesi, Cagliari conserva nel suo paesaggio urbano le tracce della sua lunga storia al centro del mar Mediterraneo.
Ad un primo sguardo calma e sorniona, la città mostra ben presto la sua effervescenza e il suo fermento culturale ed è per questo che è una destinazione che merita scoprire in ogni periodo dell’anno.
La prima cosa da fare arrivati a Cagliari è perdersi nel centro storico, suddiviso nei quattro quartieri di Marina, Stampace, Villanova e Castello, il vero cuore pulsante della città, situato nella parte alta e protetto da imponenti mura e bastioni. Qui tra vie e viuzze, piazze e scorci vista mare, si incontrano molti dei monumenti più significativi della città, come il maestoso Bastione di Saint Remy (fortificato nel XIX secolo sulle mura antiche della città), la Cattedrale di Santa Maria del 1200 in stile romanico-pisano, il Palazzo Regio che fu nel XIV secolo sede del vicerè e le Torri Pisane di San Pancrazio e dell’Elefante, costruite in calcare bianco e usate per avvistamento dei nemici nel 1300.
Sempre a Castello merita una visita la Cittadella dei Musei, una piccola fortezza che custodisce alcuni tra i musei più importanti della Sardegna, come il Museo Archeologico, la Pinacoteca Nazionale e il Museo d’Arte Siamese. Non lontano fermatevi all’Anfiteatro Romano, una delle tappe della Cagliari archeologica (insieme alla necropoli punica di Tuvixeddu, nel quartiere di Sant’Avendrace).
Il santuario Nostra Signora di Bonaria si trova invece sul colle di Bonaria: si tratta di uno dei complessi religiosi più importanti della città ed esempio di architettura gotico-catalana della Sardegna. Da qui si può godere anche di un panorama unico, con le scalinate che portano direttamente alla passeggiata lungo il mare.
Situato tra la parte più antica della città e il porto di Cagliari si attraversa il quartiere Marina. Quello che fu fondato dai pisani nel XIII secolo e che nel passato era il quartiere dei pescatori racchiude molti edifici storici, tra cui la Chiesa di Sant’Eulalia, la Chiesa di Sant’Agostino, il Santo Sepolcro, Santa Rosalia e la Chiesa delle Monache Cappuccine.
Per chi ama poi il mare e la natura tutto l’anno è tappa obbligata la passeggiata al lungomare del Poetto e una visita al Parco Naturale Regionale Montelargius-Saline, situato tra i comuni di Cagliari e Quartu Sant’Elena. 1600 ettari di habitat naturale di tantissime specie protette tra cui gli asini e il famoso fenicottero rosa, che ha nidificato per la prima volta nel 1993 facendo di questo luogo la propria casa.