Passata l’estate è già tempo di sognare, pensare e pianificare la prossima stagione: i principali attori del turismo mondiale si sono dati appuntamento a metà ottobre al TTG di Rimini, con stand e rappresentanti provenienti da tutta Italia e da tutto il Mondo.
Tre giorni di confronti e proposte turistiche, ma anche di eventi e speech per fare il punto della situazione sulla stagione appena conclusa e preparare il terreno strategico per quella del 2020.
Il TTG, inoltre, vede il sodalizio con il SUN, ovvero la Fiera del Turismo all’Aria Aperta: se da una parte di Rimini Fiera si poteva fare il giro del mondo attraverso colori, musiche e sapori, dall’altra erano le attrezzature per gli stabilimenti balneari e i campeggi e villaggi ad essere protagonisti: surf, pedalò ombrelloni ma soprattutto case mobili, chalet e tanto tanto glamping, filosofia di un campeggio che sposa l’en plein air con la comodità e il lusso.
Il comune denominatore della stagione appena conclusa – complice dei movimenti ecologisti sempre più maturi – è stata la salvaguardia dell’ambiente. L’estate 2019 verrà ricordata come quella del “no plastic”. Le campagne di sensibilizzazione sull’uso responsabile dei contenitori di plastica sono state molte, e le molte spiagge e brand famosi – per esempio la Birra Ichnusa – hanno sposato (o sarebbe meglio dire “cavalcato l’onda”) con comunicazioni che hanno saputo educare e coinvolgere utenti in rete e turisti. La Puglia inoltre è stata la prima regione a “vietare” la vendita di contenitori di plastica “usa e getta” sui litorali delle sue spiagge, per contrastare – oltre agli sprechi – anche la cattiva abitudine dell’abbandono dei rifiuti.
Questa tematica tra TTG e SUN è stata fortemente presente percorrendo i vari stand: la maggior parte dei gadget aveva uno spirito green, così come molti dei prodotti innovativi per il settore turistico. A fare da amplificatore anche le tavole rotonde e gli speech che hanno praticamente sottolineato che il 2019 era solo l’inizio delle attività a sostegno dell’ambiente in campo turistico.
In questo scenario chiaramente la sezione dedicata ai camping village si sposava perfettamente essendo l’essenza della vacanza green per tutte le tipologie di turisti: famiglie, coppie, gruppi e sportivi.
C’è da scommettere che il prossimo 20-21 novembre al Sipac di Padova – il salone del Turismo all’Aria Aperta organizzato dalla Faita Federcamping – sposerà questa filosofia: turismo esperienziale, ma con grande attenzione all’ambiente al futuro. Per noi e per i nostri figli.