Con i suoi paesaggi variegati, il mix di falesie, costa frastagliata e lunghe spiagge, una natura rigogliosa fatta di macchia mediterranea, uliveti e terrazzamenti per la coltivazione della vite, le città e i piccoli borghi sul mare e nell’entroterra, la Liguria di Ponente offre esperienze per tutti i gusti.
Il territorio che da Genova, passando per Savona, Imperia e Ventimiglia, tocca il confine con la Costa Azzurra è uno scrigno di tesori da scoprire sia per il viaggiatore amante del mare e del relax, sia per l’appassionato di storia e cultura e anche per chi ama le attività all’aria aperta.
Soggiornando in uno dei camping village della Liguria, scoprirete che sono tantissime le perle in questa zona, distinta tra Riviera delle Palme che comprende la provincia di Savona e le città marinare di Varigotti, Noli, Alassio e Finale Ligure (e nell’interno Finalborgo tra i borghi più belli d’Italia) e la Riviera dei Fiori che da Capo Mimosa nel comune di Cervo arriva fino a Ventimiglia. Qui si incontrano Taggia, Sanremo e Bordighera, ma anche le meravigliose Dolceacqua, Apricale e Triora.
La Liguria di Ponente è sicuramente meta prediletta dagli amanti del mare e delle spiagge: dalla Baia dei Saraceni di Varigotti a quella più raccolta di Bergeggi vicino a Savona, da Punta Crena di Finale Ligure alla spiaggia dei Tre Ponti di Sanremo scelta da chi fa surf – come anche Varazze – o ancora la rocciosa spiaggia dei Balzi Rossi che tocca quasi il confine con la Francia, ma non mancano le sorprese per chi predilige la scoperta di piccoli paesi medievali che punteggiano l’entroterra.

Dolceacqua, piccolo ma affascinante borgo con il Castello dei Doria e il Ponte Vecchio dipinto anche da Monet è sicuramente da vedere (quando si fa tappa non si può non godersi un calice di buon vino Rossese, la prima DOC in Liguria). A Seborga lasciatevi affascinare dalla sua storia particolare (si era autoproclamato principato indipendente), come anche dai vicoli e cortili nascosti di Triora, il paese delle streghe. Non dimenticate Apricale, nel passato amato e frequentato da pittori, che offre anche la possibilità di fare percorsi naturalistici e, spostandosi nella zona di Finale Ligure, c’è Verezzi, il borgo saraceno con dimore di pietra rosa e vecchie mulattiere da cui godere di una vista unica.
A Cervo, che si staglia su una roccia a picco sul mare, perdetevi tra il Castello di Clavesana, la Chiesa dei Corallini e i palazzi cinquecenteschi, vicino a Sanremo fermatevi a Bussana Vecchia, il borgo degli artisti, un luogo fuori dal tempo in cui si respirano arte e storia.
A Imperia visitate sia Oneglia sia l’arroccato Porto Maurizio: la splendida e bizzarra Villa Grock in stile liberty, la collegiata di San Giovanni Battista e in alto il Parasio con Palazzo Pagliari, l’oratorio di San Pietro, le logge di Santa Chiara.
Verso il confine con la Francia ancora una “istituzione”: i Giardini botanici Hambury, che dal 1867 conservano una delle collezioni di piante subtropicali e non solo più importanti al mondo.
