Legambiente ha assegnato l’ambìto Oscar dell’ecoturismo 2019 al Parco del Pollino, splendido Parco Nazionale suddiviso tra le province italiane di Cosenza, Potenza e Matera.
Questo riconoscimento è stato conferito all’ente calabro-lucano in base ai risultati ottenuti attraverso Bandi mirati ad incentivare il turismo e la destagionalizzazione dell’offerta.
Se scegliete di trascorre le vostre vacanze in uno dei camping in Basilicata o in Calabria non potete farvi scappare l’indimenticabile esperienza di visitare questo splendido Parco, istituito nel 1993.
Considerato uno dei massicci più belli e caratterizzanti della zona, il Parco del Pollino è l’area protetta più grande d’Italia, con i suoi 192 mila ettari. Qui si trova il gruppo montuoso del Pollino, il più alto dell’Appennino Meridionale e i paesaggi del Parco sono meravigliosi, caratterizzati da aree incontaminate e differenti a seconda dell’altitudine. Sulle vette più alte si possono ammirare il celebre Pino Loricato ed esemplari di aquila reale.
Il versante lucano del Parco, con i suoi 24 comuni, è suddiviso in quattro vallate, ognuna con le sue caratteristiche peculiari: la Valle del Frido, quella del Mercure, la Valle del Sinni e quella Sarmento. Il versante calabrese, invece, ospita 56 comuni distribuiti tra la Valle del Raganello e la Valle del Coscile.
I paesini inseriti nelle varie vallate sono molto caratteristici e sono abitati da comunità di contadini, artigiani e pastori. Tra i centri abitati sorgono sorgenti di acqua limpida e pura come quelle del Raganello, del Lao, e i fiumi Argentino, Peschiera, Frido, solo per citare i principali.
All’interno del Parco si possono percorrere sentieri adatti al trekking e all’escursionismo in genere. Chi ama il contatto diretto con la natura può anche dedicarsi all’alpinismo e al rafting.
Nelle Grotte di Laroncino, invece, sono state trovate le prime tracce della frequentazione della zona risalenti al Mesolitico e all’età del Ferro. Anche nella Grotta del Romito, vicino a Papasidero in Calabria, sono state trovate incisioni nella roccia a testimonianza della presenza in questa zona dell’uomo preistorico.
Nel Parco operano numerose Guide Ufficiali e Guide Ambientali Escursionistiche specializzate, che organizzano numerose escursioni durante tutto l’arco dell’anno. Insomma, una zona imperdibile in qualsiasi momento decidiate di concedervi delle vacanze immersi nella natura.