Uno degli eventi più importanti organizzati annualmente nella città di Torino è sicuramente il Salone del Libro e, come ogni anno, anche quest’anno in città ci saranno molti eventi ad esso collegati e che andranno a formare il fitto programma del cosiddetto “Salone Off“.
A tal proposito vi segnaliamo uno degli eventi a cui si potrà partecipare: l’evento dal titolo “Due mesi di carta 2021/2022. Da Venezia a Torino“, la cui inaugurazione si terrà martedì 24 maggio 2022, ore 16.00, presso gli spazi della Biblioteca Civica Centrale (Via della Cittadella, 5 Torino) che ospiterà la mostra intitolata “Paper House”, e dalle 18.30, presso gli spazi della Libreria Antiquaria Freddi (Via Mazzini, 40 Torino), che ospiterà invece la mostra intitolata “Fantastic Bestiary”.
Durerà dal 25 maggio all’11 giugno ed è promossa e a cura dell’Associazione culturale Collezione Piero Marengo – Progetto libro animato e d’artista, in collaborazione con Biblioteche civiche torinesi, Dipartimento di Studi storici, Università di Torino, Casa Editrice Cleup, Cartiere Fedrigoni.
La mostra che c’è stata a Venezia, a Ca’ Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna (intitolata “Due mesi di carta 2021/22”, tenutasi dal 22-12-2021 al 01-03-2022), verrà trasferita a Torino nelle due sedi di cui sopra. La mostra a Ca’ Pesaro viene organizzata ogni anno e ha un notevole successo di pubblico.
Chi visiterà queste mostre potrà ammirare opere e manufatti di ‘Paper Design’, opere architettoniche (‘Paper House’) e scultoree (‘Fantastic Bestiary’), in carta e in cartoncino in cellulosa, realizzati dagli allievi di Dario Cestaro, Docente del corso “Tecnologia della carta”, Accademia di Belle Arti di Venezia, nonché scenografo teatrale, designer, inventore di giochi, “paper engineer”, autore di libri pop up, autore di oltre 80 progetti cartotecnici, pubblicati con case editrici nazionali e internazionali.
Carla Vaglio, Presidente dell’Associazione culturale “Collezione Piero Marengo – Progetto libro animato e d’artista” e Prof. Emerito Università di Torino, nel suo saggio introduttivo al catalogo della mostra di Venezia dal titolo “Dario Cestaro: i suoi laboratori-cantiere, la sua scuola” scrive: “Nel suo pluriennale lavoro di docente di Tecnologia della carta all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Dario Cestaro ha raccolto intorno a sé la comunità operosa dei suoi studenti, nella ricerca di materiali e forme. L’interconnessione tra la dimensione domestico-intimistica della ‘casa’ e quella del laboratorio-cantiere, costantemente aperto e attivo è la cifra stilistica che contraddistingue tutta la produzione dell’artista. In Cestaro si avverte come fondamentale e prioritaria la ricerca sui materiali e sulle loro potenzialità espressive”.
Un altro evento intimamente collegato al precedente sarà il Pop-Up Editoriale – Workshop di Paper Engineering, diviso in due sessioni, mattino e pomeriggio sempre presso la Biblioteca civica Centrale, ad opera del prof. Dario Cestaro che cercherà di sviluppare attraverso l’approfondimento di conoscenze teoriche e l’uso di tecniche applicative l’interesse per il “paper engineering” secondo diversi percorsi creativi proiettando i partecipanti nel più vasto campo della creatività e dell’arte.
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