Se state pensando di visitare la Toscana in sella a una bici ma siete ancora indecisi, ecco una piccola lista di buoni motivi per farlo quanto prima e alcuni degli itinerari più belli.
La varietà e il fascino dei paesaggi è uno dei plus della regione, una delle più amate dai cicloturisti di tutto il mondo: davanti ai vostri occhi incontrerete borghi medievali, città d’arte, colline e mare. E andrete alla scoperta del territorio, della sua cultura ed enogastronomia al di là delle solite rotte. Vi sembrerà di essere in un cartolina vivente.
La tipologia di viaggio: in camping village, lontani dal caos e dal traffico potrete visitare la Toscana in modalità slow. Il senso di libertà e di avventura che si prova è impagabile.
La varietà dei percorsi (oltre 220), ce n’è per tutti i gusti: su strada o su sterrato, su piste ciclabili, per principianti su percorsi pianeggianti, per gli esperti ed allenati sui saliscendi (le Alpi Apuane, la salita del Monte Amiata e i luoghi che portano alto il nome dei campioni del ciclismo). Si può fare anche con i bambini e se non aveste una vostra bicicletta potete affittarla magari in uno dei camping della regione.
Ma da dove iniziare per scegliere l’itinerario che fa più al caso vostro? Se siete appassionati di vino c’è il tour sulle tracce dei 4 vini D.O.C.G della Toscana: San Gimignano e la sua Vernaccia, tra Radda, Gaiole in Chianti e le colline del Chianti per assaporare uno dei rossi più famosi al mondo, potete attraversare le Crete Senesi fino alla Val di Chiana e arrivare a Montepulciano e ristorarvi con un bicchiere di Nobile e poi in Val d’Orcia dove tra la visita di un borgo e l’altro potete scoprire la produzione del Brunello di Montalcino. Proprio la Val d’Orcia, che ha ispirato poeti, scrittori e artisti, è un ambiente unico nel suo genere: fra vigne, colline, montagne si visitano Pienza, Montepulciano, San Quirico d’Orcia e si può fare anche un bagno nelle terme naturali di Bagni San Filippo.
Amate le strade sterrate e il ciclismo dei primi anni del ‘900? C’è L’Eroica. Siamo in provincia di Siena, su strade bianche circondate da cipressi e vigneti.
Viaggiate con i bambini o è il vostro primo viaggio in bici? Tranquilli.
C’è il Sentiero della Bonifica che segue una vecchia ferrovia e collega Chiusi ad Arezzo, il Sentiero dell’Arno che porta da Pisa a Cascina, il Parco Naturale della Maremma (Parco dell’Uccellina) in provincia di Grosseto, dove si mescolano macchia mediterranea, mare e pineta.
Sulla costa c’è la Ciclovia della Versilia, tutta vista mare e alla portata di tutti. 28 chilometri che portano da Viareggio a Marina di Massa. E per una deviazione imboccate la salita verso Pietrasanta, qualche chilometro all’interno.
Stanchi di fare ‘solo’ bici? Se siete amanti del birdwatching potete percorrere l’Anello della laguna di Orbetello, 19 chilometri adatti anche ai principianti. Oppure all’interno del Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli che comprende i comuni di Pisa, Viareggio, San Giuliano Terme, Vecchiano e Massarosa potete optare per una passeggiata a cavallo o a piedi, oppure per un’esperienza in barca o kayak.
E infine c’è il percorso della Costa degli Etruschi sul mar Tirreno della provincia di Livorno: Marina Di Castagneto e Populonia dove visitare il parco archeologico e raggiungere il bellissimo Golfo di Baratti. Qui d’obbligo fare un tuffo ristoratore e rilassarsi dopo ‘le fatiche’.