Il lago di Garda, col suo corollario di località turistiche, è una meta incantevole tutto l’anno, ma certo la bella stagione ne esalta ulteriormente la bellezza, intensificando i colori della natura e delle sue acque cristalline.
Sirmione, infatti, borgo medioevale posto sulla riva meridionale del Benaco, in Lombardia, ha così tanti spazi verdi ed è abbellito da così tanti fiori, che in primavera sembra davvero risplendere.
Importante stazione termale frequentata sia a scopi terapeutici sia per vacanze all’insegna del benessere e del relax, Sirmione gode di una posizione davvero privilegiata, si può dire unica: si trova infatti su una stretta penisola che si protende per 6 chilometri verso l’interno del lago.
Protetto al suo ingresso dai ponti levatoi dell’antica Rocca Scaligera, fortezza eretta da una potente famiglia veronese nel XIII sec., Sirmione conserva una struttura medioevale che rende ancora più piacevole gironzolare tra le sue strette viuzze, tra alte mura e torri.
Semplicemente aggirandosi tra le vie del suo centro, chiunque potrà scoprire da solo una delle prelibatezze del posto: il gelato, offerto da un numero davvero cospicuo di gelaterie e in un’infinita gamma di gusti.
Superati la darsena, l’imponente castello e gli altri edifici monumentali del centro, camminando verso Colle Cortine si arriva al meraviglioso parco Callas, un elegante oasi verde situata sul lato est di Sirmione. Per una parentesi rigenerante, qui è consigliabile perdersi imboccando ora un sentierino, ora un altro, tra cipressi, cedri del Libano e scoiattoli che fanno capolino.
Tuttavia, il vero fiore all’occhiello di Sirmione, troneggiante proprio sulla sua punta, è il complesso delle Grotte di Catullo. Si tratta in realtà dei resti di un’antica villa romana di tre piani circondata da ben 1500 piante di ulivo, alcune delle quali secolari.
Gli scavi archeologici hanno fatto emergere dalle fondamenta dell’edificio numerosi reperti storici, custoditi nel locale museo assieme ad altre testimonianze del passato rinvenute in altri luoghi di Sirmione.
Dallo sperone roccioso in cui si trova, questa meravigliosa villa dell’epoca imperiale domina di fatto tutto il bacino, offrendo una vista eccezionale sul lago. Abitata anche dal sommo poeta Catullo, la residenza può essere visitata tramite vari percorsi, che si sviluppano sia negli ambienti divenuti esterni per i successivi crolli, sia in quelli interni.