Chi l’ha detto che il mare lo si può vivere solo d’estate e con i piedi nella sabbia?
Approfittando del clima mite di questo autunno e di giornate baciate ancora dal sole, chi ama organizzare attività all’aria aperta non ne resterà deluso.
Qualche idea? Un bel trekking in Liguria, immersi nel verde sì, ma vista mare, che unisce il piacere della camminata con la scoperta del territorio (e delle sue specialità!).
Sentieri che dal basso si inerpicano verso l’entroterra, percorsi tra vigneti a picco sul mare che lasciano spazio a orti, uliveti e boschi con gradi di difficoltà diversi, per ogni livello di preparazione: ad attendervi panorami mozzafiato che vi ripagheranno di ogni fatica.
Celebri in tutto il mondo, amate e cantate da scrittori e poeti, le Cinque Terre, nel Levante ligure, sono una delle mete privilegiate per il trekking, meravigliose in questo periodo dell’anno con clima favorevole e colori incantevoli.
Potete scegliere ad esempio l’Alta Via delle Cinque Terre, lungo il crinale tra la Val di Vara e le valli marittime da Levanto fino a Portovenere. Al Passo del Bracco si abbandonano i sentieri appenninici per tuffarsi a ridosso della fascia costiera. Qui davvero mare e montagna si incontrano.
Poi c’è il Sentiero Azzurro, itinerario panoramico che unisce i cinque borghi patrimonio Unesco: 18 chilometri di scogliera sovrastata dai monti che corrono paralleli alla costa.
Si possono scegliere tratti diversi: c’è il sentiero 531 che da Riomaggiore porta a Manarola, attraverso via Beccara in uso fino alla costruzione della famosa Via Dell’Amore. Quello che da Corniglia porta a Vernazza di circa 6,5 chilometri, c’è anche l’anello di Riomaggiore, semplice ma che regala una vista unica.
Sempre in zona c’è il trekking del Golfo Dei Poeti. Si parte da Lerici, si segue il sentiero che porta in località La Serra, passando per orti e ulivi, per poi tirare il fiato contemplando un panorama stupendo dove lo sguardo abbraccia tutto il golfo, isole comprese (Palmaria, Tino, Tinetto).
Celebre poi il percorso che porta a Monasteroli, sempre in provincia di La Spezia, soprattutto per l’iconica scalinata in pietra, a strapiombo, che sembra finire in mare: 1100 gradini per un dislivello di circa 400 metri.
Non è tutto: questa zona, come anche altre in Liguria, è anche famosa per il surf, con onde che in autunno e inverno superano i due metri. In particolare si segnala Levanto che grazie agli svariati tipi di fondali ha onde di diverso tipo e grandezza e anche Lerici: è di fronte al castello e nell’insenatura della Venere Azzurra che ci sono le migliori mareggiare ad opera dal Libeccio.
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