Sono novantasette le nazioni al mondo che considerano l’Italia la meta più ricercata per le vacanze estive 2019. Questo risultato è dovuto al sempre maggior sviluppo del settore legato all’enogastronomia, ambito in fortissima crescita negli ultimi anni.
Il dato che riguarda il turismo enogastronomico in Italia nell’ultimo anno è cresciuto del 48%. I turisti si mostrano sempre più interessati alle esperienze legate al cibo, al vino e alle tradizioni alimentari del territorio nazionale.
Non solo gli stranieri, ma anche gli italiani stessi scelgono di trascorrere le proprie vacanze alla ricerca di attività legate al mondo dell’enogastronomia del Bel Paese. Negli ultimi tre anni il 98% dei turisti italiani ha partecipato ad almeno una esperienza enogastronomica nel corso di un viaggio.
Ma chi è il turista enogastronomico tipo?
Si tratta di un turista che si muove in coppia, proviene principalmente dal sud Italia senza limite d’età, anche se ai primi posti si piazza la Generazione X (i nati tra il 1965 e il 1980), subito seguita dai Millennials (i nati tra il 1981 e il 1996).
Il turista tipo è alla ricerca del cosiddetto “paesaggio enogastronomico”, ovvero un luogo in cui possano convivere e interagire la cucina, il vino e la cultura in genere.
Le attività più richieste riguardano la degustazione dei prodotti tipici, la visita ai mercati più vicini e più caratteristici, la ricerca di bar e ristoranti storici e la visita alle aziende agricole o alle cantine della zona scelta.
C’è poi il turista gourmet che ricerca le esperienze sofisticate, gli ingredienti e le preparazioni di qualità e, per questo, è disposto anche a pagare cifre molto alte.
Da non dimenticare i foodies, buongustai appassionati di cibo che amano collezionare esperienze gastronomiche, non solo per saziare la propria fame ma per un interesse nei confronti del cibo visto anche come espressione culturale.
Le regioni più gettonate dagli italiani in tal senso sono la Sicilia, la Toscana, e l’Emilia-Romagna, mentre le città sono Napoli, Roma e Firenze. La maggior parte dei tour operator stranieri, invece, offre pacchetti a tema enogastronomico soprattutto in Toscana e in Piemonte.
L’enogastronomia diventa, quindi, il punto di forza del territorio e strumento privilegiato poiché racchiude e veicola tutti i valori che il turista contemporaneo ricerca: rispetto della cultura, delle tradizioni, dell’autenticità, della sostenibilità e del benessere psico-fisico.