Camminare tranquillamente respirando aria pura accompagnati dalla presenza maestosa di una delle catene dolomitiche più belle: in Val di Funes si può e ci sono molti modi per farlo.
La Val di Funes, o Villnösser Tal in lingua locale, si sviluppa in Trentino-Alto Adige, da Chiusa, dopo Bolzano, verso il Parco Naturale Puez-Odle ad est, cinta dalla Val Gardena e dalla Val Badia.
Cos’ha di speciale questo angolo di montagna?
Molte cose. Innanzitutto, la Val di Funes è una delle 23 perle delle Alpi; è cioè tra quelle località alpine che brillano per la mobilità dolce, nata per permettere al turista di non aver bisogno dell’automobile ma di spostarsi agevolmente con mezzi di trasporto ecologici messi a disposizione in loco.
Questo aspetto, unito alla posizione particolarmente tranquilla e panoramica, dona a quest’area un’atmosfera davvero unica, in cui si riesce davvero a staccare e a rilassarsi.
Per chi ama fare sport, la scelta è molto ampia: escursioni, ciaspolate sulla neve o qualsiasi altra attività en plein air godranno sempre della fantastica vista delle Odle, chiamate anche “Monti pallidi” per il candore della loro roccia chiara. Proprio su queste montagne, l’alpinista Reinhold Messner ha mosso i suoi primi passi (all’età di 5 anni) salendo con il genitore il Sass Rigais, la cima più alta del gruppo assieme alla vicina Furchetta, entrambe di 3.025 m di altezza.
Volendo, per ammirarle da vicino, si può approfittare del sentiero che corre alla base delle Odle di Funes fiancheggiandone il lato settentrionale, che conduce anche ad una palestra di roccia.
Nella valle è presente anche un piccolo comprensorio sciistico che non turba minimamente l’atmosfera idilliaca del paese di Santa Magdalena, situato in fondo alla val di Funes a 1.339 m s.l.m. e arricchito da una preziosa chiesetta, sede in antichità di riti pagani.
Un altro pregevole edificio della valle è Castel Summersberg, a Gudon, tipico esempio di prigione giudiziaria medioevale, mentre la chiesetta di San Giovanni a Ranui, in stile barocco, è senz’altro tra le più famose a livello mondiale grazie alla posizione davvero esaltante in cui si trova.
Con la neve che copiosa abbonda nella stagione fredda, nella valle c’è la possibilità, per grandi e piccini, di intraprendere divertenti discese in slittino. Il gioco è molto semplice: basta fare una bella passeggiata fino ad una delle tante malghe-ristoro della valle, gustare qualche piatto tipico o un buon bicchiere di vino, e poi fare rientro con gli slittini che si trovano già lì.
Sarà difficile smettere di fare su e giù!