I vini della Liguria sono troppo spesso al margine del panorama vitivinicolo d’Italia, forse a causa della produzione ridotta dovuta alle condizione di coltivazione difficili o forse perché un po’ in ombra rispetto alle più celebri e vicine cantine piemontesi e toscane.
In ogni caso i sente parlare troppo poco degli ottimi vini prodotti nella Liguria. Qui vi raccontiamo quali sono i vini genovesi DOC e IGT da ordinare durante un soggiorno in questa splendida regione e, in particolare, nel suo capoluogo Genova.
I vini genovesi, come quelli dell’intera regione, risentono di un clima molto particolare e unico: sulla costa le temperature sono quelle tipiche del clima mediterraneo, ma più si procede verso l’interno e più queste cambiano risentendo dell’influenza delle montagne.
Oltre alle condizioni climatiche è necessario ricordare che a Genova, come nel resto della Liguria, i vigneti si arrampicano sui ripidi pendii franosi alle spalle del mare. Un connubio, quello tra clima e territorio, che rende complicata la coltivazione, ma che regala risultati davvero interessanti.
A Genova sono stati identificati due vini D.O.C. e un vino I.G.T. la cui filiera è controllata costantemente dalla Camera di Commercio.
DOC Val Polcevera. Questa DOC vine prodotta intorno al torrente Polcevera e ai suoi affluenti, nei comuni di Genova, Sant’Olcese, Serra Riccò, Mignanego, Campomorone, Ceranesi e Mele. I pochi vigneti (Albarola, Bianchetta Genovese, Sangiovese, Ciliegiolo, Dolcetto e Vermentino) si inerpicano sulle colline e concorrono alla produzione di un vino raro che generalmente si può trovare solamente in questa zona presso produttori locali.
DOC Golfo del Tigullio. Il territorio dove viene prodotta questa DOC è quello orientale della provincia di Genova. I vigneti (Bianchetta Genovese, Ciliegiolo, Vermentino, Dolcetto, Moscato Bianco e Scimiscià) si trovano soprattutto sulla bassa e media collina, ma anche in zone interne della provincia.
IGT Colline del Genovesato. Questa IGT viene prodotta in un territorio piuttosto ampio che si estende da Arenzano a Sestri Levante, fino alle alture di Campomorone. I vigneti (Alicante e Pigato) sono situati per lo più nella bassa e media collina.
Il Corochinato non è un vino DOC, ma non si può non citarlo in questa lista dei vini genovesi da provare assolutamente. Conosciuto anche come “Asinello” (per il disegno sull’etichetta), è un bianco aromatizzato tipo Vermouth originario di Genova. Il nome deriva dal quartiere Coronata dove un tempo venivano raccolte le uve per la produzione di questo vino la cui ricetta risale al lontano 1886.
Tra i vini rossi genovesi, meno presenti sul territorio, ricordiamo il Val Polcèvera Rosso prodotto con una percentuale pari o superiore al 60% di vitigni Dolcetto, Sangiovese e Ciliegiolo (da soli o congiuntamente) e il restante 40% di vitigni a bacca nera idonei, mentre tra i rosati un vino degno di nota è il Colline del Genovesato Rosato Frizzante, delicato con una spuma vivace e adatto specialmente per gli aperitivi.