L’Italia è Paese di mare, di morbide colline, di boschi e di montagne, ma anche di laghi. Sì, sono più di mille quelli sparsi da nord a sud della penisola. Dai più conosciuti e visitati, anche a livello internazionale, come quello di Garda, raggiungibile dai camping village della Lombardia, del Veneto e del Trentino-Alto Adige, al Lago Maggiore, tra i camping del Piemonte e della Lombardia, dal lombardo Lago di Como al Trasimeno in Umbria, dal Lago di Lesina nel Gargano, vicino ai camping della Puglia e collegato al mare attraverso diverse foci o nel Lazio quello di Bolsena, il lago vulcanico più grande d’Europa.
Mete ideali per una vacanza all’insegna del relax o per chi invece ama le attività outdoor, dagli sport acquatici al trekking. Per questi ultimi l’Italia offre anche un nutrito elenco di laghi e laghetti disseminati in alta quota, meravigliosi specchi d’acqua dalle tonalità del blu, azzurro e verde in cui si riflettono i profili delle nostre montagne.
In provincia di Cuneo c’è il Lago naturale di Brocan che sfiora i 2000 metri. Nel cuore del parco delle Alpi Marittime, Brocan si raggiunge tramite il sentiero che parte dal paese di Entracque e rappresenta una delle meraviglie naturali del Piemonte.
Spostandosi in Valle d’Aosta, passando per Courmayeur si incontra il laghetto del Miage, circondato non da terra o roccia ma proprio dai ghiacci dell’omonimo ghiacciaio, da cui dipendono sia il colore sia la dimensione. Più facile da raggiungere ma non meno affascinante c’è il lago Layet a 1980 metri, celebre perché nelle sue acque si specchia il Cervino.
Tra i laghi più belli d’Italia c’è sicuramente il Lago di Braies, il più fotografato (e instagrammato) d’Italia): circondato dalle Dolomiti su tutti i lati e in estate con la sua acqua verde smeraldo e blu, questo lago alpino si trova in Val Pusteria, nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies, ed è perfetto per gli amanti del trekking (la scelta del sentieri escursionistici in estate è davvero notevole).
Non lontano da Bolzano, in Val d’Ega, c’è poi il Lago di Carezza, circondato dal massiccio del Latemar e caratterizzato da acque limpidissime.
Non si può non citare il Lago di Resia, il più grande dell’Alto Adige (supera i 6 km quadrati), celebre per il campanile di Curon che spunta dalle sue acque. Pur essendo un lago artificiale, nato da un triste episodio avvenuto negli anni cinquanta, è uno dei luoghi simbolo della Val Venosta.
In Veneto tra le destinazioni turistiche più conosciute grazie alla purezza dell’aria e alle proprietà terapeutiche delle sue acque c’è poi il Lago di Misurina, ad Auronzo di Cadore. Non proprio un lago di montagna forse, ma di certo la vista delle Tre Cime di Lavaredo e del massiccio del Sorapiss è impagabile.