Il Monte Soratte, in Sabina, nel comune di Sant’Oreste nella provincia di Roma, si erge maestoso dalla piana della val Tiberina.
In realtà non è altro che un modesto massiccio calcareo, ma il suo è un fascino particolare, di forte attrazione per gli abitanti della zona. Ricco di eremi e di querce secolari, è famoso per i bunker e per le numerose gallerie fatte costruire da Mussolini al suo interno.
Dalla cima di questo monte si può ammirare Roma, si vedono la costa laziale, i monti della Tolfa, la Tuscia, i monti Cimini, il Monte Amiata, il Terminillo innevato, tutti i bellissimi borghi della Sabina: Casperia, Poggio Mirteto, Roccantica, Stimigliano, Poggio Catino ecc… Insomma: un panorama meraviglioso!
Bellissimo anche il monte che sorge di fronte: il Monte Pizzuto, seconda elevazione dei Monte Sabini che può essere raggiunto con una facile escursione lungo la cresta meridionale.
Poco distante si trova Calcata, comune italiano della provincia di Viterbo con il suo celebre centro storico arroccato su un pianoro di tufo, nel parco della valle del fiume Treja.
Bellissima anche l’Abbazia di Farfa, monastero della congregazione benedettina cassinese, che prende il nome dall’omonimo fiume che scorre poco lontano e che ha dato il nome anche al borgo vicino all’abbazia. Sorge nel territorio del comune di Fara in Sabina, nel reatino, ed è impedibile se capitate da queste parti.
Accanto all’Abbazia c’è un monte su cui i monaci avevano iniziato a costruire quella che sarebbe dovuta essere la nuova Abbazia di Farfa, l’hanno costruita dove c’era un tempio dedicato alla Dea Vacuna.
Nel mese di gennaio sembra che ci sia ancora un po’ di nebbia su questo monte e forse anche qualche temporale in arrivo, ma il panorama è talmente suggestivo che merita una tappa della vostra vacanza in uno dei camping village del Lazio.