Ecco per voi alcuni consigli su come affrontare al meglio una vacanza a bordo di un camper, che sia di vostra proprietà o a noleggio, on the road o in un camping village attrezzato.
Quando vi muovete in camper, di fatto siete in casa in ogni luogo in cui vi troviate. La domanda fatidica che spesso i camperisti si pongono è parcheggio o campeggio? Tenete presente che se sostate in un parcheggio non potete vivere il camper per più di qualche ora o al massimo per la durata di una notte. Quindi, se preferita stare fermi un po’ di più tra uno spostamento e un altro, il consiglio è quello di appoggiarsi sempre ad un campeggio attrezzato.
Uno dei motti del camperista doc è “in camper non devi correre, sei già arrivato a casa“. Anche se la maggior parte dei camper si possono guidare con la patente B, quella dell’auto visto che non superano le 3.5 tonnellate, tenete sempre presente che le dimensioni sono molto diverse da quelle di un’auto e, quindi, richiedono attenzione. Meglio non superare i 100 chilometri orari, anche per limitare i consumi, che sono sempre alti per via del peso e dell’impatto aerodinamico.
Quello che non può mi mancare sul vostro camper è il gas, fondamentale per cucinare, avere l’acqua calda e per far funzionare la stufa anche nelle notti fresche primaverili o estive e non solo sotto in inverno. A volte anche l’uso frigorifero può essere legato al gas.
Una risorsa che nella vita quotidiana spesso diamo per scontata è l’acqua. Sul camper invece, è meglio prestare attenzione a questo aspetto. I camper più attrezzati hanno un paio di serbatoi e una capacità attorno ai duecento, duecentocinquanta litri, non così tanti come potrebbero sembrare. In poco tempo finiscono ed è meglio avere delle taniche per ricreare una minima riserva. Per riempire le taniche, di solito si va a una fontanella pubblica. I campeggi che forniscono dedicati ai camperisti sapranno come aiutarvi in tal senso.
Per quanto riguarda l’energia elettrica ricordatevi sempre che nei campeggi o nelle aree sosta si può collegare il camper alla rete elettrica da 220 volt tramite presa esterna e usare tutti gli elettrodomestici che desiderate. Il vero must dei camperisti è l’Efoy, un generatore inventato dai tedeschi che produce energia in modo molto pulito e silenzioso, sfruttando il vapore prodotto dal metanolo.
Quando avete necessità di fare lavare la vostra biancheria potete puntare o sul lavaggio a mano oppure sulle lavanderie a gettone che si trovano quasi sempre nei campeggi e che si possono usare anche solo per asciugare il bucato nel caso non aveste lo spazio necessario sul camper e il tempo meteorologico non aiutasse.