L’Umbria, il cuore verde d’Italia, terra di borghi, di quiete e bellezze artistiche e paesaggistiche, è anche la patria del tartufo, protagonista assoluto degli appuntamenti di questo lungo fine settimana nella regione.
Per chi decidesse di vivere un weekend all’insegna del gusto non perdete la quarantesima edizione di Gubbio Terra di Tartufo, la Mostra Mercato Nazionale del Tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari che torna dal 29 ottobre al 2 novembre con un programma ricco di novità.
Showcooking, ospiti d’eccezione come Max Mariola di Gambero Rosso Channel, eventi, convegni, degustazioni di tartufo e di vino, musica, eccellenze enogastronomiche del territorio (dai formaggi di pascolo, alle norcinerie, da carni selezionate a olio, miele e dolci) e anche laboratori didattici e creativi dedicati ai più piccoli: la manifestazione eugubina si conferma appuntamento di assoluto rilievo tra le rassegne autunnali e un’occasione imperdibile per scoprire la qualità del tartufo bianco locale (Tuber Magnatum Pico) e perché no, approfittarne per una visita a questa piccola cittadina gioiello, partendo proprio da piazza 40 Martiri dove si svolge la manifestazione.
Tra le più antiche città dell’Umbria (come dimostrano le Tavole Eugubine, custodite nel Museo Civico e i resti del Teatro Romano), Gubbio conserva i segni del suo glorioso passato medievale. Da non perdere piazza Grande e Palazzo dei Consoli, che ospita oggi il Museo e la Pinacoteca Comunale, Palazzo del Podestà, il Duomo, la Fontana del Bargello (conosciuta anche come quella dei matti) e la Basilica di Sant’Ubaldo, il patrono della città, raggiungibile con la funivia.
Tartufo protagonista di questo lungo fine settimana non solo a Gubbio, ma anche a Città di Castello, dove dal 30 ottobre al 1 novembre è in programma la quarantunesima Mostra Mercato Nazionale del Tartufo Bianco. Degustazioni di piatti tradizionali impreziositi da una pioggia di tartufo, laboratori del gusto e showcooking accompagneranno i curiosi (e golosi) alla scoperta della trifola dell’Alta Valle del Tevere umbro, che matura proprio in autunno, e delle altre eccellenze locali e Presidi Slow Food.
Per chi è appassionato d’arte, in città c’è anche la mostra Raffaello giovane a Città di Castello e il suo sguardo, che inaugura alla Pinacoteca comunale proprio il 30 ottobre e che ripercorre gli anni della prima formazione dell’artista dal 1499 al 1504, anno della sua ultima opera in città.
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