Con le quasi 250 piste ciclabili segnalate, una fitta rete di piste stradali, ciclopedonali, ciclostrada e sentieri, le Marche sono una delle mete predilette per chi ama viaggiare slow sulle due ruote.
Itinerari per tutti gusti e tipi di preparazione, da poter percorrere in tutte le stagioni: ci sono quelli più brevi e per chi è alle prime armi, quelli per chi parte in famiglia e con i bambini e ancora quelli per chi è esperto e parte con mountain bike, downhill o gravel.
Fare un viaggio in bicicletta nelle Marche è al contempo un’occasione per vedere da un’altra prospettiva luoghi unici, attraversando paesaggi che cambiano velocemente, passando dal mare, alle vallate fino alla montagna e poter fare tappa in luoghi ricchi di arte, storia e cultura e tradizioni locali.
Qualche consiglio per scegliere alcuni dei percorsi più belli:
1 – In provincia di Ancona ci sono gli anelli dell’Ancona Rebirth: il primo con i suoi 102 km e un dislivello di 1200 mt è per allenati, ma naturalmente se ne può fare anche solo una parte. Si parte da Numana, alle pendici del monte Conero, si passa per Sirolo, Camerano (attorno a voi i vigneti da cui nasce il vino Rosso Conero e da visitare una stupenda città sotterranea), si prosegue per la valle dell’Aspio, poi verso Polverigi direzione Santa Maria Nuova, pedalando sulla provinciale del Vallone, una delle più belle e panoramiche strade della provincia d’Ancona. Si prosegue verso Jesi, che merita una visita e, ultima tappa da non mancare, Osimo con le sue mura romane, la Fonte Magna, il Palazzo comunale, Palazzo Campana.
2 – Se viaggiate con i bambini scegliete il percorso di sette chilometri che collega Falconara con Chiaravalle, sempre in provincia di Ancona: un percorso semplice, senza pendenze. Fate sosta a Rocca Priora dove potete visitare il castello medievale e i suoi giardini.
3 – Nella provincia di Macerata potete percorrere il primo anello del Macerata Rebirth: media difficoltà, 44 chilometri per un anello ciclabile che dal mare si inoltra tra le colline. Partenza da Civitanova Marche, tappe consigliate Montecosaro, Corridonia, Morrovalle e, sulla strada del ritorno, Civitanova Alta, un delizioso borgo medievale.
4 – Avrete vista mare garantita percorrendo i 14 Km di pista da Cupra Marittima a San Benedetto del Tronto: è la Ciclovia della Costa Picena. Si parte dal torrente Menocchia, si passa a Grottammare sfrecciando verso San Benedetto del Tronto per arrivare poi a Porto d’Ascoli.
5 – Nella zona di Ascoli Piceno potete scegliere l’anello di Ascoli Rebirth: un percorso di 77 chilometri che permette di visitare Ascoli Piceno, la città delle cento torri. Oppure potete optare per l’itinerario della Ginestra, che vi porta dalla costa ai boschi dell’entroterra di Cupra Marittima fino al belvedere di Ripatransone (percorso adatto a mountain bike). Il via è dalla spiaggia di Cupra Marittima, si pedala verso l’interno per raggiungere Ripatransone, punto panoramico di eccezionale bellezza che regala una vista mozzafiato dal Mare Adriatico fino ai Monti Sibillini e al Gran Sasso.
6 – A Porto Sant’Elpidio (provincia di Fermo) c’è poi una bella pista ciclabile di 16 chilometri che sfila sul lungomare e arriva a Porto San Giorgio. Se invece fate l’anello di Fermo Rebirth passerete per il borgo medievale di Torre di Palme, per la cittadina rinascimentale di Fermo, per Grottazzolina con i pregevoli stucchi della chiesa di S. Giovanni Battista, Lapedona, Monte Rinaldo e i tre archi gotici di Petritoli, che contraddistinguono il borgo medievale affacciato sulla Valle dell’Aso.
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